I ricordi, queste ombre troppo lunghe del nostro breve corpo, questo strascico di morte che noi lasciamo vivendo i lugubri e durevoli ricordi, eccoli già apparire: melanconici e muti fantasmi agitati da un vento funebre. E tu non sei più…
Hiroshima Mon Amour – Ultravox par Alloradillo34 ORIGINAL VERSION Je te rencontre. Je me souviens de toi. Qui est tu ? Tu me tues. Tu me fais du bien. Comment me serais je doutée que cette ville était faite à…
Quasi sempre chi è contento è anche volgare; c’è nella contentezza un pensiero che ha fretta e non ha tempo per guardare ma passa via compatto e maniacale e reca oltraggio volgendosi a chi muore Avanti con la vita,…
Sto rifacendo la punta al pensiero, come se il filo fosse logoro e il segno divenuto opaco. Gli occhi si consumano come matite e la sera disegnano nel cervello figure appena sgrossate e confuse. Le immagini oscillano e il tratto…
Il giornale si sfoglia e si spiegazza nell’estate ’78 del secolo (come avanti nei mesi, e come oltre) a cercare: chi s’impiglia, ragazzo; chi sono quelli presi (innominati ancora); chi chiuso va, per un dito a parola… C’è infilzata di…
Quando il bambino era bambino, camminava con le braccia ciondoloni, voleva che il ruscello fosse un fiume, il fiume un torrente e questa pozzanghera il mare. . Quando il bambino era bambino, non sapeva di essere un bambino, per lui…
Prima di me non sono geloso. Vieni con un uomo alla schiena, vieni con cento uomini nella tua chioma, vieni con mille uomini tra il tuo petto e i tuoi piedi, vieni come un fiume pieno d’affogati che trova il…
Due corpi, uno di fronte all’altro, sono a volte due onde e la notte è oceano. Due corpi,uno di fronte all’altro, sono a volte due pietre e la notte deserto. Due corpi, uno di fronte all’altro, sono a volte radici…
Istruzioni per sedurre una parola. Come se bruciasse ponila al centro della mano. Con l’unghia del dito medio con dolcezza e ardore levale l’odore di semantica, così da denudare la sua spalla. Ricordati di parlarle calmo, senza inganni, lodando la…