Io sono un’altra cosa dalla gente che si abbassa io voglio un’altra cosa dalle distrazioni di massa uso la mia testa sono un rompicoglioni sono un’altra cosa fuori dal programma… si! Io sono un’altra cosa dai padroni della guerra son…
Un professore stava davanti alla sua classe di filosofia e aveva davanti a lui alcuni oggetti. Quando la lezione cominciò, senza dire una parola, prese un grosso barattolo di maionese vuoto e lo iniziò a riempire di palline da golf.…
Marion Sila è da 4 anni una donna-orchestra moderna che solca le strade di Francia e dell’America latina in compagnia della sua fedele fisarmonica, della sua Loop-station, macchina che permette di registrare dei suoni e di riprodurrli in riccio, e…
Il sole viaggiava in cielo, allegro e glorioso sul suo carro di fuoco, gettando i suoi raggi in tutte le direzioni, con grande rabbia di una nuvola di umore temporalesco, che borbottava: – Sciupone, mano bucata, butta via, butta via…
All’altro, a Borges, accadono le cose. Io cammino per Buenos Aires e indugio, forse ormai meccanicamente, a guardare l’arco di un androne e la porta che dà a un cortile; di Borges ho notizie attraverso la posta e vedo…
La Vita ammutolita… datrice di mondi. Cervi feriti Abiti da tehuana Raggi, pene, Soli ritmi nascosti “La piccola Mariana” frutti un tempo molto vivi, la morte si allontana – linee, forme, nidi le mani costruiscono gli occhi aperti i Diego…
Non ci credo ancora stai arrivando accanto a me e la notte è un pugno di stelle e di allegria palpo gusto ascolto e vedo il tuo volto il tuo passo lungo le tue mani e tuttavia ancora non ci…
Io non voglio diventare vecchio perché lo sono già stato mille volte e so già il buio e quella vile tempesta. Ora che piango come vidi pianger mio padre, la stessa ruga e la testa abbattuta, piena di sgomento, imparo…
Vedessi il volto della mia anima quando ti vedo e tremo e diventa foglia d’ascolto. Vedessi il dito del mio cuore che ti indica strade sconosciute. Vedessi il mio amore che è tenero figlio che cresce senza padre. *Alda…
Siamo come quelli che si amano. Spogliandoci scopriamo due mostri sconosciuti che si stringono a tastoni, cicatrici con cui l’astioso desiderio segna quelli che senza posa si amano: il tedio, il sospetto che invincibile ci lega nella sua rete, come…